Balena il bianco della schiena
nel bugno cheto e scuro
scavato sotto il salto
del mulino.
Ed ecco, ai passi malfermi
guizzi di foraguadole
accendere alla riva
il verde diaccio dei sassi.
Lampi inafferrabili.
Moti di luce inattesi
dal buio profondo
dove annegano i giorni.