La prima cosa da dire circa Insert Coin di Enzo Campi è il fatto che si tratta certamente di un testo (cosa che oggigiorno non si può certo dare per scontata). La seconda cosa da dire è che, sull’onda dell’intera produzione poetico-visuale di un autore che conosciamo sufficientemente a fondo per poterlo tacciare della più sfacciata politropia, il suddetto testo si muove tra poesia, prosa, riflessione filosofica e frammentazione linguistica, nell’intenzione di tramare un patchwork di significati […] Per ottenere questo risultato, Campi adotta una strategia di decostruzione che richiama la lezione di Jacques Derrida, autore feticcio citato esplicitamente, insieme ad altri, nel testo. Il linguaggio a cui Enzo Campi ci ha abituati viene anche in quest’opera smontato, ricomposto, sovvertito, franto e rifranto, generando un effetto di spaesamento puntuale e programmati co, in cui le ripetizioni, le variazioni e i calembours non si configurano come meri esercizi stilistici, ma come strumenti semiotici che interrogano il vetusto e troppo spesso abusato rapporto tra significante e significato.
(Dal saggio di Sonia Caporossi)
 
 
L'Autore:
Enzo Campi vive a Reggio Emilia dal 1990. Autore e regista teatrale con le compagnie Myosotis e Metateatro dal 1982 al 1990, con le quali ha realizzato svariati spettacoli e performance. Ha pubblicato, da ultimi: Le nostre (de)posizioni, scritto con Sonia Caporossi (Bonanno Editore, Acireale/Roma, 2020), Fuochi Fatui (Oèdipus edizioni, Salerno, 2021), To touch or not to touch. La désistance (puntoacapo Editrice, Pasturana, 2022), Sequenze per cunei e cilindri (Edizioni Progetto Cultura, Roma, 2023), Fate attenzione a non calpesta re il testo (puntoacapo Editrice, Pasturana, 2024), Uno di meno o uno di troppo. Uno di troppo o uno di meno (Pulcino elefante edizioni, 2024). Principali curatele: Poetarum Silva (Samiszdat, Parma, 2010), Parabol (ich)e dell’ultimo giorno – Per Emilio Villa (Dot com Press/Le Voci della luna, Milano/Sasso Marconi, 2013), Pasolini la diversità consapevole (Marco Saya Edizioni, Milano, 2015),) Il colpo di coda. Amelia Rosselli e la poetica del lutto (Marco Saya Edizioni, Milano, 2016), Babel. Stati di alterazione (Bertoni Editore, Marsciano, 2022).