versodove
Rivista di letteratura
Direttore responsabile: Stefano Semeraro
Comitato di redazione: Vincenzo Bagnoli, Vito M. Bonito, Alessandro Di Prima, Fabrizio Lombardo, Vittoriano Masciullo, Marilena Renda
www.versodoverivista.wordpress.it
Redazione: all’attenzione del Direttore, Via delle Lame 98, 40122 Bologna
COMUNICATO STAMPA
Versodove e puntoacapo Editrice annunciano l’inizio di un nuovo percorso insieme. Dopo la nascita nel 1994 la rivista ha percorso gli ultimi trent’anni accompagnando i propri lettori attraverso le novità, le esperienze, i temi della narrativa e della poesia italiana e internazionale e la loro contaminazione con le altre arti. Diversi gli editori che si sono susseguiti fino all’approdo con la Casa Editrice piemontese riconosciuta per il suo impegno nel campo poetico.
CHI SIAMO
La rivista Versodove comincia le pubblicazioni nel 1994, con l’idea di indagare la scrittura nei suoi aspetti più vari, preferendo al taglio accademico la scelta di portare gli autori a prendere la parola in prima persona, attraverso interviste o interventi ‘dal vivo’ sul proprio lavoro. Alla base del progetto, l’idea che la letteratura debba confrontarsi con gli altri linguaggi artistici. Ogni numero è perciò aperto da un approfondimento dedicato a temi particolari: cinema, rap, fumetto, architettura, teatro. Nel 2001, constatato il crescente ruolo di internet, si decise di sospendere le pubblicazioni.
Il nucleo storico della rivista, che si è riproposta a partire dal 2009 con una veste rinnovata, e che dal 2023 inaugura una collaborazione con l’editore piemontese Puntoacapo, è composto da Vincenzo Bagnoli, Vito Bonito, Alessandro Di Prima, Fabrizio Lombardo, Vittoriano Masciullo, Marilena Renda e dal direttore responsabile Stefano Semeraro. Nel corso del tempo si sono affiancati al nostro percorso amici e collaboratori di grande valore: Valerio Magrelli, Gabriele Frasca, Giuliano Mesa, Franco Buffoni, Antonella Anedda, Andrea Cortellessa, Fabio Pusterla, Gian Mario Villalta, Roberto Galaverni, Tiziana Cera Rosco, Anna Ruchat, Domenico Brancale, Daniele Serafini, Taije Silverman, Andrea De Alberti solo per fare alcuni nomi.
IL PROGETTO
La scelta di ripartire dopo una pausa di sette anni, con una formula più moderna e un’ancora maggiore attenzione per gli artisti visivi, è nata da un rinnovato desiderio di esplorazione e scoperta, cui si sono aggiunte le molte sollecitazioni ricevute da più parti - giornalisti, critici, docenti, scrittori, ex compagni di strada e lettori - che consideravano la rivista un punto di riferimento nel panorama nazionale e che ne lamentavano la mancanza.
La formula che si è già dimostrata vincente è stata aggiornata e rinfrescata dall'attenzione ai nuovi paesaggi culturali e sociali che ci stanno davanti. Spazio in parti uguali a prosa e poesia, intrecciate con altri mezzi espressivi e di comunicazione, con l’attenzione rivolta sia al panorama nazionale sia ai protagonisti più interessanti della scena internazionale, proponendo una scelta di interviste originali e testi rigorosamente inediti in Italia, e anche inediti accostamenti fra narrazione e nuovi media, letteratura e scienze giuridiche, poesia e archeologia, musica e traduzione, eccetera.
A CHI CI RIVOLGIAMO
Crediamo sia giusto tentare di ribadire l’idea di una letteratura come dialogo aperto, nella convinzione che essa, come del resto la civiltà umana, si fondino sulla condivisione e la cooperazione. Il nostro progetto prevede la realizzazione di un numero annuale da distribuire attraverso librerie, punti vendita non tradizionali e una mailing list di «addetti ai lavori» (scrittori, critici, giornalisti) accuratamente selezionati. La realizzazione editoriale avviene in collaborazione con Edimill; per la distribuzione e la promozione l’accordo, come accennato in apertura, è con l’editore indipendente puntoacapo.
VERSODOVE ONLINE
Il progetto Versodove rivista è completato da un sito internet che, oltre a raccogliere l'archivio dei numeri esauriti della nuova e vecchia serie, propone, in un blog diffuso anche sulle piattaforme social, contributi "in progress" sui temi che via via verranno affrontati sulla rivista, in una sorta di laboratorio continuamente aggiornato, oltre a segnalazioni, recensioni, e informazioni di carattere letterario-editoriale.
L’indirizzo è https://versodoverivista.wordpress.com
IL SOMMARIO DEI NUMERI IN ARCHIVIO
n. 1 nuove forme della comunicazione tra rap, poesia, e narrativa: Alessio Bertallot, Frankie Hi-Nrg, Radiotitolati.
n. 2 la giovane narrativa italiana: Silvia Ballestra, Enrico Brizzi, Marcello Fois, Mario Giorgi, Giuseppe Culicchia.
n. 3 il fumetto come nuova letteratura popolare: Luigi Mignacco, Simone Stenti, Marco Del Freo, Ade Capone, Carlo Lucarelli.
n. 4/5 fra teatro e poesia: Leo De Bernardinis, Luca Ronconi, Edoardo Sanguineti, Stefano Casi.
n. 6/7 sulla traduzione: Giorgio Amitrano, Bruno Persico, Gino Scatasta, Franco Buffoni, Caio Fernando Abreu.
n. 8 sulla narrativa: Andrea Demarchi, Giulio Mozzi, Gilberto Severini, Marcello Fois.
n. 9/10 e 11 sulla poesia: Franco Buffoni, Roberto Deidier, Gianni D’Elia, Giò Ferri, Paolo Febbraro, Umberto Fiori, Gabriele Frasca, Riccardo Held, Nicola Gardini, Valerio Magrelli, Enzo Mansueto, Giovanni Nadiani, Paolo Ruffilli, Giuliano Mesa, Fabio Pusterla, Gian Mario Villalta, Lello Voce.
n.12 cinema e letteratura: Peter Greenaway, Suso Cecchi D’Amico, Roberto Faenza, Silvano Agosti, Alberto Farassino, Enzo Monteleone, Carlo Mazzacurati. poesie di Bernardo Bertolucci e Jean Luc Godard.
n. 13 letteratura e architettura: Vittorio Gregotti, Zygmunt Baumann, Valerio Magrelli. interventi di Umberto Fiori, Giovanni Nadiani, Giorgio Vasta, Antonio A. Clemente.
n. 14 le terze pagine e la pluralità editoriale: con interventi di Claudio Giunta, Giovanni Nadiani e Alberto Papuzzi.
n. 15 l'editoria di oggi e domani: Gian Arturo Ferrari e Luca Sossella
n. 16 letteratura e rifiuto: Heiner Müller, Boris Pahor, Gerard-George Lemaire, Roger Laporte
n. 17 vent’anni dopo (ventennale di Versodove)
n. 18 critica e crisi: Cecilia Bello Minciacchi, Giovanni Nadiani
n. 19 lo stato della critica: Guido Mazzoni, Gabriele Frasca, Francesco Muzzioli, Alberto Bertoni, Paolo Giovannetti
n. 20 letteratura, psicoanalisi e neuroscienze: vecchi miti e una nuova idea di Europa, con interventi di Yanis Varoufakis, Giorgio Maniotis, Vittorio Lingiardi, Alessandro Guidi e testi di Silvia Molesini, Paola Silvia Dolci, Rodolfo Zucco
n. 21 riflessioni su poesia e paesaggio: Italo Testa, Renata Morresi, Luigi Nacci, Tiziano Fratus, Vincenzo Frungillo, Matteo Meschiari, Federico Italiano
n. 22 altre riflessioni su poesia e paesaggio: Paola Cereda, Vito M. Bonito, Alessandro Di Prima, Stefano Semeraro, Marilena Renda, Vincenzo Bagnoli, Fabrizio Lombardo, Igor De Marchi, Silvia Rosa e altri
Nelle sezioni dedicate alla traduzione di poesia e narrativa sono stati ospitati nel corso del tempo testi di alcuni dei più importanti poeti irlandesi (Ciàran Carson, Nessa O’Mahoney, Ciaran Cosgrove, Dereck Mahon, Paul Maldoon), di E. Duque Amusco, W.H. Auden, Jeffrey Wainright, di giovani poeti francesi (Martine Broda, Bernard Chambaz, Hedi Kaddour, Jean-Pierre Lemaire), di Basil Bunting, Soren Ulrik Thomsen, Eugene Guillevic, Nicole Brossard, Anne Michaels, Durs Grunbein, Dannie Abse, Marica Bodrozic, Luis Garcia Montero, Haris Vlavianos, Jorge Ariel Madrazo, Claude Royet-Journoud, Zafer Şenocak, Dimitris Dimitriadis, Jacques Roubaud, Stephen S. Mills, Anne Carson, Thomas Bernhard, Ezra Pound, Willem M. Roggeman, Allison Grimaldi Donahue, Ailbhe ní Ghearbhuigh, Heiner Müller, Mircea Ivanescu, Klaus Johannes Thies, Naum Kaplan, Michael Palmer, Paul Celan, Maggie Nelson, Louise Gluck, Jenny Mitchell.
Una parte centrale è stata inoltre dedicata alle interviste: fra gli altri, Roberto Roversi, Lawrence Ferlinghetti, Andrea De Carlo, Gianni D’Elia, Laura Lepri, Rosaria Lo Russo, Suso Cecchi D’Amico, Andrea Liberovici, Antonio Moresco, Vincenzo Consolo, Gene Gnocchi, Franco Battiato e Manlio Sgalabro, Zygmunt Bauman, Vittorio Gregotti, Vincenzo Consolo, Boris Pahor, Snježana Kordić, Tony Harrison, Nanos Valaoritis, Werner Herzog, Yanis Varoufakis, Vittorio Lingiardi.