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Scritta in limine al viaggio di Zarathustra e popolata dai suoi animali araldici, la raccolta di Enzo Campi abbandona l’onda lunga del precedente poemetto To touch or not to touch (puntoacapo 2022) a favore di una forma più franta, alla ricerca di verità e giustizia contro il male rappresentato dal serpente.
Enzo Campi ci offre un viaggio, o meglio un vagabondaggio all’interno delle potenzialità del linguaggio, esaltate dalla poesia, in bilico fra verità e menzogna. Nella solitudine di chi ha lasciato alle spalle ogni certez-a offrendosi come exemplum e vittima sacrificale, la persona che agisce nella raccolta sa bene che la verità, semmai, non giungerà in formule pacificate, ma sarà
“un balbettio disarticolato, / perché non c’è un mondo / e neppure un modo di approcciarsi / a ciò che ci sfugge dalle mani” (p. 87). (Mauro Ferrari)

 

 

L'Autore:

 

Enzo Campi (1961). Autore e regista teatrale, videomaker, poeta, performer, critico, saggista. Ha curato volumi collettanei su Emilio Villa, Pier Paolo Pasolini, Amelia Rosselli. Suoi scritti sono stati pubblicati su riviste, antologie, volumi monografici (Maurice Blanchot, Gianni Toti, Emilio Villa, ecc.), cataloghi di mostre e su svariati siti e blog. Tra le sue ultime pubblicazioni: ex tra sistole (Marco Saya, 2017), L’inarrivabile mosaico (Anterem Edizioni, 2017, XXXI Premio Lorenzo Montano), Artaud. Il supplizio della lingua (Marco Saya, 2018), Le nostre (de)posizioni, scritto con Sonia Caporossi (Bonanno, 2020), Fuochi Fatui (Oèdipus, 2021), To touch or not to touch - la désistance - (puntoacapo, 2022), Sequenze per cunei e cilindri (Progetto Cultura, 2023) e la curatela BABEL stati di alterazione (Bertoni, 2022). È tradotto in inglese, francese, spagnolo, russo, polacco. È direttore artistico del Festival Multidisciplinare Internazionale “Bologna in Lettere”, giunto alla XIII edizione.

Fate attenzione a non calpestare il testo! - Enzo Campi

€15.00Prezzo
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