top of page

Nuova edizione a distanza di un anno per il volume di Gabriella Cinti, arricchita dalla prefazione completa e competente di Federico Migliorati

 

 

Gabriella Cinti risale alle origini, cerca la continuità inabissandosi nel passato delle specie, collegando quel magma primordiale, di cui non restano che labili tracce, al nostro presente, alla nostra e alla sua stessa vita, alla ricerca di connessioni, fili che colleghino a noi quel caotico abisso di casualità, ipotesi, vicoli ciechi dell’evoluzione e deviazioni impreviste. Siamo quindi in presenza di una poesia che privilegia l’asse verticale e che da un lato lancia fiaccole nel pozzo del passato, dall’altra non perde di vista un afflato cosmico diretto verso l’alto delle stelle, in una spiritualità panica che superi “prigione della materia” (p. 22) in cerca dell’“oltre dell’oltre” (p. 23). (Dalla Postfazione di Mauro Ferrari)

 

 

L'Autrice:

 

Gabriella Cinti, nata a Jesi, è italianista, grecista, poeta, scrittrice, saggista, performer in greco antico. In poesia ha pubblicato: Suite per la parola (Péquod, 2008), Euridice è Orfeo, (Achille e la Tartaruga, 2016), Madre del respiro, con la prefazione di Alberto Folin (Moretti e Vitali, 2017). La lingua del sorriso: poema da viaggio con il saggio introduttivo di Francesco Solitario (Prometheus edizioni, Milano). Intensa è la produzione saggistica: Il canto di Saffo - Musicalità e pensiero mitico nei lirici greci, Moretti e Vitali, 2010. Emilio Villa e l’arte dell’uomo primordiale: estetica dell’origine, I Quaderni del Bardo editore, 2019, Ebook Amazon; All’origine del divenire. Il labirinto dei Labirinti di Emilio Villa, (prefazione di Gian Paolo Renello), Mimesis edizioni, 2021.

Prima - II Edizione - Gabriella Cinti

€15.00Prezzo
    bottom of page