Il Quaderno privato dello haiku di Nakamura è un libro raro e rarefatto nella sua essenzialità, un reportage per flash illuminanti, quali sono gli haiku, che intreccia storia e biografia, anzi più biografie: quella immaginaria dell’autore e quelle di uomini e donne che hanno esperito la follia nazista (sopravvissuti e no allo Zyklon B, alla marchiatura dei numeri sul braccio...). Attraverso frammenti di esistenza, Buonofiglio e Longo ci restituiscono un’essenziale narrazione di fatti cruciali della storia della prima metà del XX secolo con il colpo d'occhio malinconico e al contempo ironico del poeta, Nato a Berlino da genitori giapponesi nel 1908 e morto a Tōkyō nel 1978, il poeta e grafico Heinrich Hinata Nakamura, che in vita non ha dato alle stampe nulla, è autore di un’esigua quanto significativa produzione in versi in lingua giapponese, a cui si affiancano le pagine in tedesco.
I Curatori:
MARIO BUONOFIGLIO: critico letterario, ha pubblicato studi sulla poesia italiana del Novecento e del Duemila, con sconfinamenti nei classici. È condirettore della rivista letteraria «Il Segnale»; per la rivista internazionale «Gradiva» cura la rubrica fissa Gli strumenti della poesia. Nel catalogo puntoacapo: L’inquietudine ritmica dell’In(de)finito e altri saggi sulla poesia contemporanea (2023). Website: https://www.buonofiglio.it SIMONETTA LONGO: poeta e critica letteraria, è condirettore della rivista «Il Segnale» e redattrice di «Pentèlite». Tra le pubblicazioni, i volumi di poesie Notturlabio (2014), premio “Rodolfo Valentino. Sogni ad occhi aperti” 2015, e Untitled# (2021) edite da puntoacapo. Website: https://www.simonettalongo.com
top of page
€15.00Prezzo
bottom of page